ALLE RADICI DELLA DISSOLUZIONE
L’Europa perduta di Enrico Berlinguer
La politica internazionale odierna evidenzia come anche la società europea sia di fronte a una profonda e irreversibile trasformazione: è tempo, dunque, di riflettere sulle radici della situazione attuale, per comprendere chi eravamo, chi potevamo e avremmo voluto essere e chi siamo diventati. Il presente libro, in cui l’autore ricostruisce un momento decisivo della svolta in Europa a favore della democrazia, restituisce al lettore le intuizioni europeiste di uno degli ultimi grandi statisti che l’Italia ha prodotto: Enrico Berlinguer. Nato in un’epoca in cui il rapporto tra il suo partito (il PCI) e l’Europa era critico, comprese che se il Vecchio Continente non avesse trovato nuove forme di relazione tra l’allora Unione Sovietica e i Paesi del Patto Atlantico, il risultato sarebbe stato quello di una lenta e inesorabile dissoluzione. In questo, Berlinguer intuì che il perno centrale non poteva che essere quello della pace e dello sviluppo dei Paesi più poveri. A distanza di quarant’anni dalla sua morte, quel progetto assume una forte valenza profetica.
AUTORE: GAVINO PALA
FORMATO: 14 X 21
PAGG.: 240